martedì 27 novembre 2007

WHY... Be extraordinary when you can be yourself

Di: Daniel Ezralow e Arabella Holzbog
Musiche: The Beatles, Big Bad Voodoo Daddy, Cherry Poppin’ Daddies, Ludovico Einaudi, Lesley Gore, Gorillaz, Buddy Guy & Junior Wells, David Lang, Alanis Morissette, Le Mystère des Voix Bulgares, Sigur Rós, U2, Vangelis, Thom Willems
Costumi: Elena Mazzoli, Alessandra Robbiati
Regia: diretto e coreografato da Daniel Ezralow
Produzione: AGR Associati
Interpreti: Erin Elliot, Marcus Bellamy, Djassi Dacosta Johnson, Santo Giuliano, Tyler Gilstrap, Anthony Heinl, Jeremy Hudson, Roberta Miolla, Ryan Novak, Jessica Vilotta


Perché essere straordinario quando puoi essere te stesso? Daniel Ezralow, una delle menti più geniali della danza contemporanea, ha lavorato a lungo su questa riflessione, fino a farne il titolo e il cuore del suo ultimo spettacolo: fino a farla diventare arte.

Uno spettacolo emozionante: una regia perfetta, contributi tecnologici e scenografici assolutamente innovativi e dei ballerini splendidi, fisicamente e artisticamente.
Un racconto che partendo dal quotidiano, attraverso il sacro e il profano alla fine giunge alle più alte riflessioni sul senso della vita; in un tutt'uno ben orchestrato, che davvero trasmette la giogia della scoperta o riscoperta di se stessi.
La frenensia della metropoli, la standardizzazione degli esseri umani nel grigio del quotidiano; vizi e virtù degli uomini: la religione, l'amore, la passione, il gioco...La vita di tutti giorni quale punto di partenza. Da qui, inaspettato, uno slancio intellettivo, che si percepisce dal cambio di musiche, coreografie e colori; passando attraverso la filosofia buddista (il senso delle piccole cose, la divinità che è dentro di noi, etc.) espressa anche dalle citazioni di testi di A. Morissette, si giunge alla liberazione materiale e morale di sè stessi: la gioia di vivere! movimenti aperti, vitali, energici, vesti bianche svolazzanti e senso di liberazione diffuso. Non so se la scenografia è caduta o era previsto da copione, in ogni caso è stata la degna conclusione di questa riflessione danzata!
Ora sono curiosa di sentire il parere dell'ing. Luca...

2 commenti:

Anonimo ha detto...

sei allo sbando..chiederò alla comunità internet di cancellare dalla faccia delle rete questo blog insensato..:)))

Marilù ha detto...

ma sei fuori?????? il mio è il blog più bellissimo che ci sia!!!!