lunedì 30 novembre 2009




Sail on silvergirl, sail on by.
Your time has come to shine.
All your dreams are on their way.
See how they shine.
if you need a friend
I'm sailing right behind.
Like a bridge over troubled water
I will ease your mind.
Like a bridge over troubled water
I will ease your mind.

mercoledì 18 novembre 2009

PICASSO E LA DANZA

EUROPA DANSE
Jeunes Danseurs Européennes Direttore artistico Jean Albert Cartier
PROGRAMMA PARADE (1917) PULCINELLA (1920) MERCURE (1924) CUADRO FLAMENCO (1921)
SCENE SIPARI E COSTUMI
Pablo Picasso. MUSICA Erik Satie, Igor Stravinskij, musica tradizionale andalusa. COREOGRAFIE Léonide Massine, Ana Maria Stekelman, Thierry Malandain.

Con la collaborazione della Scuola Superiore di Flamenco del Conservatorio Reale di Madrid per gentile concessione della Picasso Administration

Questo progetto che apre la stagione del balletto, è un omaggio al grande pittore spagnolo e ai Ballets Russes, quel fenomeno interdisciplinare che seppe far convergere le energie e la creatività dei più grandi artisti che operarono nella Parigi dei primissimi anni del secolo scorso: Picasso, Matisse e De Chirico per le scene, Ravel, Stravinskij e Milhaud per le musiche, Nizinskij, Massine, Fokine e Balanchine per le coreografie.

La compagnia Europa Danse, nata nel 1999 sul modello dell’Orchestra Giovanile Europea di Claudio Abbado, ha accolto nell’arco di dieci anni duecen-tocinquanta danzatori tra i sedici e i ventuno anni. L’attuale formazione comprende ventidue elementi, tra cui un’italiana, prove-nienti da dieci paesi europei. Picasso e la danza, che ha debuttato lo scorso ottobre a Parigi, al Théâtre des Champs-Elysées, propone quattro balletti messi in scena dalla celebre compagnia di Diaghilev tra il 1917 e il 1921, quattro capolavori con scene o costumi o sipari a firma di Pablo Picasso. Parade, su soggetto di Jean Cocteau, riproposto nella coreografia originale di Léonide Massine con la supervisione del figlio Lorca, è il primo tentativo di introdurre il cubismo sulla scena, in un soggetto circense, di clown, acrobati e saltimbanchi. Pulcinella nella mente di Diaghilev si ispira alla Commedia dell’Arte, mentre la musica di Stravinskij diventa il manifesto del neoclassicismo. Mercure nella nuova coreografia di Thierry Malandain che ha ricostruito quella originale di Massine, andata perduta. E infine Cuadro flamenco, suite di danze andaluse su musiche tradizionali, archetipo di molti connubi coreografici tra ambito colto e tradizione popolare, che hanno contraddistinto molta produzione del Novecento.
Un programma di altissimo valore storico e culturale.

martedì 17 novembre 2009

Il bello delle piccole cose


Piccole cose che di fatto sono grandi cose...

Odio la routine quotidiana, la consapevolezza che domani sarà uguale a oggi e che le sorprese non sono altro che un patetico diversivo al vivere di ogni giorno. Ma mi accorgo sbirciando dallo spioncino, che un regalo del tutto prevedibile rimane un tuffo al cuore inaspettato. Oggi è una bella giornata. Oggi sono felice!

Margherita: semplicità, spontaneità e freschezza ancora e sempre come il primo giorno.
Giglio: nobiltà ma anche un po' vanità. In ogni caso volevo dirti che sei la mia regina.
Rosa rossa: passione, vero amore.

martedì 3 novembre 2009

Un nome una garanzia! Basterebbe ricordarselo giusto ...

Mirella, Mariella, Marilina, Maddalena, Manuela, Monica, Loredana ...

Ma è tanto difficile MARILENA? Non ci posso credere che dopo quasi 2 anni di conoscenza c'è ancora gente che si sbaglia; posso capire i primi mesi, posso capire gli inglesi e gli stranieri in generale che si confondono, posso anche capire il lapsus froidiano, ma a questo punto basta! Non ammetto più errori!

Ripetete con me: Marilena, forma grafica unita dei nomi doppi Maria Lena, Maria Maddalena o, in qualche caso, Maria Elena
Origine: germanica
Sesso: femminile
Significato: Principessa splendente
Diffusione: alta
Onomastico: 25 marzo e 1 novembre (tutti i santi)