youtubeNon che io sia una radicale, anzi per quanto riguarda l'eticità di certe abitudini sessuali sono piuttosto bachettona; in questi giorni però di diatriba sulla proposta di reato di prostituzione, mi urge dire la mia.
intanto la Carfagna potrebbe anche starsene zitta visti i recedenti non del tutto limpidi, secondariamente è folle credere di poter abolire un'attività quale la prostituzione che esiste dai secoli dei secoli e tutto sommato fa anche del bene.
Si sollevano i moralisti additando queste male femmine, giustificandosi con il discorso della tutela della donna e della lotta alla tratta delle donne; questo perchè quando si parla di prosituzione si pensa al marciapiede, ma c'è anche chi lo fa per libera scelta.
A prescindere dalle motivazioni, che in ogni caso non condivido ma posso comprendere, il punto non è dove e perchè lo fanno ma come.
Aumentando le ammende e le pene per la prostituzione, non è che si limita i danni o si riduce la prostituzione; anzi se ne alza a dismisura il prezzo per l'utente finale, rendendolo quasi un bene di lusso, e si va ad agevolare la prostituzione peggiore, ossia quella gestita dalla mala in situazioni di sfruttamento.
Detto ciò è evidente che il fenomeno non verrà mai eliminato, perchè dunque non renderlo sicuro ed economicamente conveniente per la colletività?! La mia proposta, e di qui non mi smuovo a prescindere da ideologie politiche e morali, è di rendere la prostituzione un monopolio dello Stato, legalizzarla in modo da trarne beneficio in termini di gettito fiscale e ripristinare le case chiuse o struture analoghe che ne garantiscano la sicurezza sanitaria!
Purtroppo ciò rimarra sempre un utopia perchè in italia abbiamo il Papa e siamo un popolo di ipocriti che bestemmia ma Messa la domenica...
2 commenti:
Dov'è la petizione da firmare...
Bravo Ale così mi piaci! Diamoci da fare per costruire un mondo migliore, sopratutto tu che cominci già ad intravedere la prole ...
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